Dopo
un paio di decenni nei quali la cultura del fitness è stata dominata
dalle sempre più sofisticate macchine isotoniche, oggi si assiste ad un
rinnovato interesse verso un tipo di allenamento ”nudo e crudo”,
attraverso il quale si riscoprono semplici ma efficaci esercizi a corpo
libero o con attrezzi basilari. I mezzi di cui si avvale l’allenamento
funzionale sono svariati: l’attrezzo principale è il proprio corpo,
considerato come sovraccarico, fino ad arrivare a mezzi di circostanze
quali tronchi, funi, catene, passando per attrezzi convenzionali quali
kettlebells, palle mediche, elastici, clubbells, sacchi piene di sabbia,
(sandbags) o piene di acqua (flowbags), flying, bosu, tavolette
propriocettive e via dicendo.
Ma qual’è il significato dell’allenamento funzionale?
Allenare il nostro corpo ad esplicare tutto cio’ che gli richiede la
vita quotidiana è proprio ciò che dovrebbe essere alla base di ogni
programma di allenamento, sia per un atleta agonista che per chi vuole
semplicemente tenersi in forma. Si ha infatti la possibilita’ di
lavorare muscolarmente sui distretti muscolari “streching”, andando nel
contempo a dare solidità ai muscoli profondi che hanno valenza
posturale.
L’allenamento funzionale si basa su dei principi tra cui:
• consapevolezza e costante controllo della postura durante ogni movimento
• massima sinergia e cordinazione muscolare,
• rinforzo del cosidetto ”core” muscoli del corsetto addominale che funge da congiunzione tra arti superiori e inferiori,
• ricerca della reattività considerata come reazione immediata ad un evento improvviso.
Cimentarsi nell’allenamento funzionale
vuol dire avere un approccio globale alla preparazione fisica e senza
limiti di azione per questa ragione è ritento ideale per tutti,
dall’anziano all’atleta ma richiede la coscienza di un pieno
coinvolgimento e partecipazione all’allenamento.
L’allenamento funzionale è un training che da risultati reali in tempi
rapidi, sviluppa grandi motivazioni e migliora l’autostima personale. E’
un allenamento che da la possibilita’ di riscoprire il proprio
potenziale, ma richiede impegno e dedizione. In definitiva, un
allenamento per chi non ha paura della fatica fisica.